top of page
  • Instagram
  • Facebook
  • YouTube

Le Launeddas

sono uno strumento musicale a fiato
policalamo ad ancia battente...

Questo strumento di origini antichissime è in grado di produrre polifonia ed è suonato con la tecnica della respirazione circolare. Viene costruito utilizzando diversi tipi di canne, come l'Arundo donax e l'Arundo pliniana.

Le Launeddas sono una famiglia di strumenti e ne esistono vari tipi (vedi Iscandula - Varie tipologie di launeddas). Lo strumento è formato da tre canne di diverse misure e spessore, ciascuna con un'ancia sulla sommità:

  • Basso (basciu o tumbu): La canna più lunga, che fornisce una sola nota, la tonica su cui è intonato l'intero strumento (nota di "pedale" o "bordone").

  • Mancosa manna: Questa canna produce le note dell'accompagnamento ed è legata con spago impeciato al basso, formando la "croba".

  • Mancosedda: Questa canna, libera, produce le note della melodia.

 

Le ance, realizzate sempre in canna, sono semplici, battenti ed escisse in un unico taglio fino al nodo. Sulla mancosa e sulla mancosedda vengono intagliati quattro fori rettangolari a distanze prestabilite per la diteggiatura delle note musicali. Un quinto foro, detto "arreffinu", è praticato nella parte terminale delle canne. L'accordatura viene effettuata appesantendo o alleggerendo le ance con l'ausilio di cera d'api.

Le Launeddas rappresentano non solo uno strumento musicale, ma anche un simbolo della cultura sarda, con una storia che risale a millenni fa. Sebbene la respirazione circolare sia una tecnica complessa, la vera difficoltà nel suonare le Launeddas risiede nella gestione coordinata delle mani e del fiato. Ogni mano suona indipendentemente dall'altra, e contemporaneamente il musicista deve mantenere il controllo del respiro e pensare a cosa sta suonando. Tutti questi elementi, con anni di allenamento, diventano automatici, permettendo di esprimere al meglio la complessità e la bellezza di questo strumento.

New Image33333_edited.jpg

© Copyright 2024 Montisci Launeddas. All rights reserved.

bottom of page